I consigli per lo studio delle lingue europee sono sempre immergersi nella lingua il più possibile, se possibile viaggiare o vivere per un periodo nel Paese della lingua che si vuole imparare, utilizzare app e materiale online o frequentare un vero e proprio corso. Vediamo più nello specifico come diventare fluenti in alcune delle principali lingue europee.
Danese
Il danese, in quanto lingua scandinava, presenta non pochi problemi per noi parlanti di lingue romanze. Il primo scoglio a cui si va incontro nell’apprendimento di questa lingua è indubbiamente la pronuncia, poiché il danese è caratterizzato da una fonetica molto diversa da quella italiana. Capire la fonetica non è solo importante per avere una corretta pronuncia, ma anche per migliorare le proprie capacità di ascolto e comprensione. Per questo motivo, durante il processo di apprendimento, è utile controllare sempre la pronuncia delle parole ed esercitarvi a pronunciarle ad alta voce: potete utilizzare forvo.com per ascoltare i vocaboli pronunciati da madrelingua, e, se siete curiosi, anche per confrontare come varia la pronuncia di una stessa parola in varie lingue scandinave!
Per quanto riguarda la grammatica, è disponibile in lingua italiana la Grammatica danese pubblicata dalla casa editrice Hoepli (che affronta anche la fonetica ed include gli esercizi). Oltre ad avere un prezzo molto accessibile, è fondamentale studiare su materiali didattici in lingua italiana, perché sottolineano le criticità della lingua danese specifiche per i madrelingua italiani.
Francese
Nonostante il francese non sia troppo distante dall’italiano, lo studio di questa lingua non va sottovalutato: proprio perché è simile alla nostra lingua madre potrebbe indurci ad “adagiarci sugli allori” e a commettere quindi errori sistematici o a non migliorare il livello di lingua. Nello studio della lingua francese è fondamentale la conoscenza della grammatica, e soprattutto delle eccezioni, che sono tanto numerose quanto insidiose. Se partite da zero, consigliamo il libro di testo “Grammaire par étapes”, che oltre a contenere spiegazioni ed esercizi riguardo le regole grammaticali ha anche un’appendice dedicata alla fonetica. Quando vi sentirete un po’ più sicuri a livello grammaticale potrete anche iniziare a leggere articoli o brevi testi semplici per migliorare la vostra comprensione ed ampliare il vocabolario. Esistono, inoltre, delle app come Tandem, HelloTalk e FluentU che consentono di praticare il francese con madrelingua. Entra nell’app e chatta con parlanti nativi, scopri le lezioni di conversazione e ascolta il francese attraverso audio e video. Siti web come BBC Languages, Français Facile e Kwiziq offrono lezioni, esercizi e quiz per migliorare la tua grammatica, vocabolario e comprensione orale.
Spagnolo
Lo spagnolo è la quarta lingua più parlata al mondo (dopo l’inglese, il cinese mandarino e l’hindi) con quasi 550 milioni di persone che lo parlano ed è la lingua ufficiale in 20 Paesi. Una delle ragioni per cui la lingua spagnola è così popolare e richiesta, è dovuta al fatto che è foneticamente semplice da imparare. In più, essendo una lingua romanza, condivide molte caratteristiche lessicali e grammaticali con altre lingue romanze come, ad esempio, il francese, l’italiano e il portoghese. Tuttavia, bisogna sempre fare attenzione ai falsi amici; per esempio burro in spagnola significa asino e la traduzione corretta della parola italiana è invece mantequilla.
Lo spagnolo, inoltre, si pronuncia come si scrive e i numerosi accenti possono aiutare nella pronuncia. Per iniziare a diventare familiari con lo spagnolo, consigliamo questo sito di news tipo podcast divise per livelli.
Un’istituzione di livello è invece l’Instituto Cervantes, creato dal governo spagnolo nel 1991 per promuovere l’insegnamento dello spagnolo e la diffusione della cultura spagnola, che offre validissimi corsi in presenza e online per tutti i livelli.
Su YouTube, invece, la simpatica professoressa Giulia di School2U vi aiuta ad imparare lo spagnolo con dei brevi ed efficaci video.
¡Buena suerte!
Finlandese
Il finlandese non è una lingua scandinava, ma appartiene alla famiglia delle lingue ugrofinniche e condivide affinità con l’estone, l’ungherese e le lingue sami, quelle parlate dalle popolazioni semi-nomadi stanziate da secoli nel nord di Norvegia, Svezia, Russia e della stessa Finlandia.
La sua struttura grammaticale e il vocabolario possono apparire complessi ai non nativi, ma l’investimento nello studio del finlandese può portare a una ricca esperienza culturale e di apprendimento.
Il finlandese è considerato una lingua agglutinante, il che significa che si possono aggiungere alle parole numerosi suffissi per esprimere varie sfumature di significato. Questa caratteristica rende la lingua ricca e flessibile, ma può richiedere un po’ di pratica per padroneggiarla completamente.
Inoltre, una delle caratteristiche distintive del finlandese è l’uso delle vocali lunghe. Le vocali possono essere allungate per indicare differenze di significato, e la corretta pronuncia delle vocali lunghe può essere un aspetto importante per comunicare in modo preciso. Non bisogna però abbattersi e con un po’ di esercizio è possibile imparare anche questa lingua. Ecco alcuni consigli per voi! Ai beginners suggeriamo di usare il sito hauskatavata.fi dove è possibile ascoltare audio in lingua e scaricare un libro gratuito oppure la famosa app Duolingo per imparare le prime frasi e vocaboli.
Una valida alternativa è il corso online promosso dall’Università di Helsinki, rivolto proprio agli Exchange Students oppure, per le persone più impegnate, il pratico corso Uusi kielemme. Un po’ di pazienza e si vedranno presto i primi progressi!
Lo studio delle lingue europee è un viaggio affascinante che porta a una comprensione più profonda della ricchezza culturale del continente. Imparare una nuova lingua è un sempre investimento. Scopri il programma Anno all’Estero di Mondo Insieme e non farti bloccare dalla lingua: c’è sempre un modo per impararla (divertendosi!).